L’ASL VCO ha scelto di realizzare un nuovo modello di sanità digitale in nefrologia per rispondere, con maggior efficienza ed efficacia, ai bisogni di salute della popolazione residente la cui età anagrafica elevata (indice di vecchiaia 238%) determina la presenza di un’alta frequenza di pazienti con malattia renale terminale in un ambito territoriale con caratteristiche orogeografiche montane (il 99% del territorio è montuoso tanto da essere l'unica provincia in Regione Piemonte dotata di specificità montana). Per questi motivi è stato ideato, valutato e realizzato un primo progetto di Videoprocedure (Tutorial) dedicato ai pazienti con malattia renale cronica che devono sottoporsi a dialisi domiciliare. Il Progetto è poi evoluto in telemedicina grazie all’acquisizione di un sistema di Videodialisi che sfrutta le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione (TIC). Con la Videodialisi si possono acquisire, in tempo reale, informazioni oggettive (es. immagini, parametri vitali) sullo stati di salute del Paziente (presenza di edemi, aspetto del liquido peritoneale, exit-site del catetere) che consentono al medico di porre indicazioni di cura a distanza (video-visita) e, nei casi più complessi, di valutare la necessità di organizzare il ricovero in Ospedale. Il progetto è applicabile a tutti i pazienti in terapia dialitica peritoneale, quali i pazienti assistiti al domicilio, i pazienti dimessi dall’Ospedale che necessitano, in via temporanea, di ricovero presso Strutture Sanitarie di riabilitazione e continuità assistenziale ed i più fragili e non autosufficienti quali gli ospiti di Residenze Sanitarie per Anziani (RSA). In questi setting assistenziali l'utilizzo della Videodialisi consente, con un'unica stazione periferica, di assistere più pazienti ospiti nella medesima struttura garantendo, contestualmente, un’assistenza sicura ed efficace da parte del personale sanitario.
In conclusione la Videodialisi a domicilio è un programma di telemedicina in ambito nefrologico che può migliorare la qualità della vita del paziente in dialisi peritoneale, facilitando il superamento delle barriere fisiche, sociali e psicologiche con l’ausilio della videoassistenza in tempo reale.
Parole chiave: telemedicina, videodialisi, infezioni, sicurezza, umanizzazione
Autori: Bianchi Margherita Governo Clinico Qualità Appropriatezza Rischio Clinico; Bonvegna Francesca Dirigente Medico Referente Dialisi Peritoneale; Borzumati Maurizio Direttore Nefrologia e Dialisi; De Nicola Michela Infermiera Dialisi Peritoneale; Laudando Franca Coordinatore Infermieristico Qualità Ricerca Accreditamento; Nicolini Roberta Coordinatore Infermieristico Qualità Ricerca Accreditamento; Pastorelli Emanuela Direttore Sanitario; Serpieri Chiara Direttore Generale.