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Esperienza

 Elenco esperienze  Stampa l'esperienza

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  • 01. Informazioni
  • 02. Abstract
  • 03. Raccomandazioni
  • 04. Obiettivi e benefici
  • 05. Descrizione
  • 06. Efficacia
  • 07. Contesto
  • 08. Trasferibilità
  • 09. Personale sanitario
  • 10. Coinvolgimento del paziente
  • 11. Implementazione
  • 12. Analisi economica
  • 13. Costi
01. Informazioni
Informazioni di base di un'esperienza.
2016
IT
NON ABBASSIAMO LA GUARDIA
IT
DON'T LOWER YOUR GUARD
EN
ATS DELLA MONTAGNA
U.O.C.ACCREDITAMENTO-QUALITA' E RISK MANAGEMENT

PAOLO PROH ANDREA MARAFFIO
p.proh@ats-montagna.it
0342555798



Selezionare la tipologia di pratica che si intende segnalare
Pratica clinical risk management
Contrassegnare il campo relativo alla tematica affrontata dalla pratica di clinical risk management (max 3 opzioni)
 Analisi dei rischi e dei danni Valutazione dei rischi e dei danni Campagne per promuovere la sicurezza del paziente Formazione in materia di sicurezza del paziente Fattori umani Identificazione dei rischi e dei danni Implementazione di iniziative/interventi per la sicurezza del paziente Metodi per l'alfabetizzazione e il coinvolgimento del paziente Cultura della sicurezza Sistema di reporting e learning Simulazione per migliorare la sicurezza Sistemi per sorveglianza per la sicurezza del paziente Resilienza del sistema Altro
02. Abstract
IT
 Abstract in lingua italiana
Abstract per il cittadino
L’unificazione in una unica Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Montagna, a seguito della Legge Regionale n° 23/2015, di 3 territori prima afferenti a 3 Aziende Sanitarie Locali diverse (Como, Sondrio, Valcamonica) ha spinto l’ATS ad effettuare una serie di sopralluoghi ed ispezioni allo scopo di verificare la logistica e le modalità di lavoro delle varie Unità d’Offerta sul nuovo territorio, al fine di omogeneizzare i Servizi per il cittadino. Il territorio ha un’alta valenza turistica, per questo le 41 sedi dei Servizi di Continuità Assistenziale (CA - ex “Guardia Medica”) e Continuità Assistenziale Stagionale (CAS - ex “Guardia Medica Turistica”) svolgono un ruolo importante sia dal punto di vista della continuità clinica e della sicurezza per gli utenti, che di immagine per il territorio e l’intera Regione. Il progetto in corso, prevede quindi di verificare lo stato attuale e le dotazioni di ogni sede ambulatoriale e dei locali di riposo dedicati ai Medici che svolgono Servizio di CA e CAS, per uniformare l’offerta, proporre se necessario eventuali interventi correttivi o migliorativi con l’intento di garantire a tutti i cittadini qualità, efficacia, efficienza e le migliori condizioni di sicurezza per gli utenti e gli operatori . Parole chiave: Continuità Assistenziale - Continuità Assistenziale Stagionale - Ispezioni - Qualità - Sicurezza
EN
 Abstract in lingua inglese
Abstract in lingua inglese
Aiming to improve
The unification into the Health Protection Agency (ATS) of the Mountain, following the Regional Law N. 23/2015, of 3 territories before depending on 3 different Local Health Authority (Como, Sondrio, Valcamonica) forced the ATS to perform a series of checks to control processes, procedures, protocols and logistics of the new territory offer Unit, in order to standardize services for the citizen. The territory has a high tourist value, and therefore the 41 seats of the continuity of care services (CA - former "Guardia Medica") and Continuity Seasonal Relief (CAS - former "Guardia Medica Turistica") play an important role both in terms of view of the clinical continuity and security for users, of image for the territory and the entire Region. The project, started and in progress, so plan to check the current status and to standardize the range of CA and CAS services, correcting any problems, improving the quality, effectiveness and efficiency and ensuring the best possible working conditions for users and operators.
Description of PSP
August - December 2016: 1. mapping of all designated positions of CA and CAS: clinics, accommodations, timetables, equipments, procedures and protocols, general state of security, ownership of the premises and possible costs of contract; 2. creation of a coherent and complete checklist, to be used during the inspection visits, in accordance with local health regulation, ACN MMG/CA, DPR 14/01/1997 and DGR 26436 of 06/11/2001; 3. inspection of every single designated position, with a digital camera, carried out by two medical doctors: the Risk Manager and the Responsible for UO Qualità; 4. drafting of a final report for the Direzione Strategica of ATS, to be shared with the other public institutions involved (ASST - municipalities), highlighting differences, strengths, criticalities, in order to implement corrective actions to even out the activities; in particular: - general state, accessibility and quality of logistics; - responsibility for detailed maintenance; - minimum recommended technical equipment (telephony-tools-medicines-set of forms) with updated inventory; - CA Coordinators’ competencies and duties; - provision of intervention registers, attachments, registers of medicines and medical supplies loaded and unloaded; - responsibility for supervision of designated position; - state of security for operators and users.
Methods used for evaluating results
Weighted statistical analysis of items provided in the checklist.
03. Raccomandazioni ed eventi avversi
Qualora l'esperienza implementi una o più raccomandazioni emanate dal Ministero della Salute in tema di Eventi Sentinella, e/o intenda affrontare uno o più eventi avversi, selezionare una o più voci dai rispettivi elenchi.
Raccomandazioni
 1. Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di cloruro di potassio - KCL ed altre soluzioni concentrate contenenti potassio 2. Prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all'interno del sito chirurgico 3. Corretta identificazione dei pazienti, del sito chirurgico e della procedura 4. Prevenzione del suicidio di paziente in ospedale 5. Prevenzione della reazione trasfusionale da incompatibilità AB0 6. Prevenzione della morte materna correlata al travaglio e/o parto 7. Prevenzione della morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica 8. Prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari 9. Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi medici/apparecchi elettromedicali 10. Prevenzione dell'osteonecrosi della mascella/mandibola da bifosfonati 11. Morte o grave danno conseguenti ad un malfunzionamento del sistema di trasporto (intraospedaliero, extraospedaliero) 12. Prevenzione degli errori in terapia con farmaci "Look-alike/sound-alike" 13. Raccomandazione per la prevenzione e la gestione della caduta del paziente nelle strutture sanitarie 14. Raccomandazione per la prevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici 15. Morte o grave danno conseguente a non corretta attribuzione del codice triage nella centrale operativa 118 e/o all'interno del pronto soccorso 16. Raccomandazioni per la prevenzione della morte o disabilità permanente in neonato sano di peso > 2500 grammi non correlata malattia congenita 17. Raccomandazione per la riconciliazione della terapia farmacologica
Eventi avversi
 Procedura in paziente sbagliato, in parte del corpo sbagliato o errata procedura su paziente corretto Strumento o altro materiale lasciato all'interno del sito chirurgico che richieda un successivo intervento o ulteriore procedure Reazione trasfusionale conseguente ad incompatiblità AB0 Morte, coma o gravi alterazioni funzionali derivati da errori in terapia farmacologica Morte materna o malattia grave correlata al travaglio e/o parto Morte o disabilita' permanente in neonato sano di peso > 2500g non correlata a malattia congenita Morte o grave danno per caduta di paziente Suicidio o tentato suicidio di paziente in ospedale Violenza su paziente Atti di violenza a danno di operatore Morte o grave danno conseguente ad un malfunzionamento del sistema di trasporto (intraospedaliero, extraospedaliero) Morte o grave danno conseguente a non corretta attribuzione del codice triage nella Centrale operativa 118 e/o all'interno del pronto soccorso Morte o grave danno imprevisti a seguito dell'intervento chirurgico Igiene mani Lesioni da pressione Infezioni correlate all'assistenza Trombosi venosa profonda Altri eventi avversi clinici
L'implementazione della raccomandazione e' avvenuta a seguito di una specifica indicazione di:
 Regione Azienda Unità di produzione
Nel caso l'intervento sia stato attuato in applicazione di linee guida e/o raccomandazioni e/o campagne internazionali, descrivere sinteticamente l'iniziativa, nonchè le modalità in cui essa è stata adattata al contesto locale
Considerati: la presenza in Servizio di Medici senza altre figure professionali di supporto; l’elevata responsabilità di atti e decisioni prese dagli stessi; la localizzazione di alcuni sedi ambulatoriali in contesti disagiati, isolati con il rischio di subire possibili aggressioni; la pubblicazione di articoli sulla stampa nazionale riportanti negli ultimi anni alcune aggressioni notturne e diurne al personale medico nelle sedi dei servizi di CA e CAS; corre l’obbligo di prestare la massima attenzione, nell’ambito della riorganizzazione dei Servizi, anche l’aspetto della sicurezza.
04. Obiettivi e benefici della pratica
Indicare in questa sezione gli obiettivi ed i benefici della pratica
Problema
Disomogeneità di offerta del Servizio di CA e CAS nei 3 ex territori ASL, sia per quanto riguarda la logistica (sedi, dotazioni di personale, strumenti di lavoro, sicurezza) che per le modalità di intervento; sedi in contesti molto differenti e disagiati; la responsabilità di supervisione e la manutenzione non sempre omogenee e ben definite; segnalazioni di alcune criticità da parte degli stessi medici interessati.
Obiettivi
• Rimappare e procedere all’ispezione delle 41 sedi operative e gli alloggi dei Servizi di CA e CAS del territorio dell’ATS della Montagna (Regione Lombardia) • Redigere un report finale dettagliato onde procedere ad una proposta di omogeneizzazione (da discutere con le ASST e i Comuni interessati) della logistica, delle responsabilità, delle competenze, delle procedure dei Medici di CA e CAS e dei loro rapporti con gli Enti interessati (ATS, ASST, Comuni) • Favorire l’uniformità d’offerta del Servizio di CA e CAS correggendo eventuali criticità e migliorando l’efficacia e l’efficienza • Garantire sedi con un alto livello di sicurezza sia per gli operatori che per gli utenti
Benefici Attesi (vantaggi sia per il paziente che per i professionisti, l’organizzazione sanitaria e il sistema sanitario)
Contribuire a garantire su tutto il territorio dell’ATS della Montagna sedi di Servizio , facilmente accessibili, dotate di attrezzature in regola con le normative e i contratti, sicure per gli utenti che operatori; omogeneizzare il sistema relativamente a responsabilità, competenze, rapporti, turnover, procedure in armonia con la domanda dell’utenza .
05. Descrizione della pratica
Indicare in questa sezione la descrizione della pratica ed eventualmente allegare un file con ulteriori informazioni
Descrivere la buona pratica in maniera dettagliata indicando le attività realizzate e per ciascuna di esse le risorse e i tempi di realizzazione
Agosto - dicembre 2016: 1. rimappatura tutte le postazioni di CA e CAS: ambulatori, alloggi, orari, dotazioni, procedure e protocolli, stato generale della sicurezza, proprietà dei locali ed eventuali spese di contratto; 2. creazione una check-list omogenea e completa, da utilizzare durante le visite ispettive, secondo il regolamento locale d’igiene, l’ACN MMG/CA, il DPR 14/01/1997 e il DGR 26436 del 06/11/2001; 3. ispezione di ogni singola postazione da parte di due medici: Risk Manager e Responsabile dell’UO Qualità, documentata e con supporto fotografico digitale; 4. redazione di un report finale per la Direzione Strategica dell’ATS, da condividere ad un tavolo con gli Enti interessati (ASST - Comuni), evidenziando differenze, punti di forza, criticità, al fine di mettere in atto azioni correttive per uniformare e migliorare la qualità del Servizio; in particolare: lo stato generale, l'accessibilità e la qualità della logistica; la responsabilità della minuta manutenzione; la dotazione tecnica minima consigliata (telefonia-strumentario-farmaci-modulistica) con inventario aggiornato; le competenze ei doveri dei Coordinatori di CA; la dotazione della documentazione di supporto : i registri di intervento, gli allegati, i registri di carico scarico farmaci e del materiale sanitario; la responsabilità della supervisione della postazione; lo stato della sicurezza per gli operatori e gli utenti.
Allegato
 Download
06. Efficacia della pratica
Indicare in questa sezione l'efficacia della pratica a seguito di eventuale implementazione
La pratica è stata implementata?
No
Allegato
07. Contesto
Specificare il contesto nel quale la pratica è stata implementata
Indicare il contesto sanitario all'interno del quale la pratica è stata inizialmente implementata
 Assistenza primaria Servizi di assistenza socio-sanitaria Salute mentale Servizi per disabili Casa di cura Ospedale Farmacia locale Assistenza domiciliare Servizi di trasporto (incl. ambulanze) Assistenza odontoiatrica Non so Altro o non rilevante
08. Trasferibilità
Specificare eventuali altri ambiti nei quali la pratica è stata implementata
Indicare se la pratica è stata implementata con successo in altri ambiti rispetto a quelli sopra menzionati
No
Indicare se la pratica si ritiene trasferibile ad altri contesti
No
Fornire elementi utili alla comprensione della trasferibilità o della non trasferibilità della pratica
09. Personale sanitario coinvolto
Indicare la tipologia del personale sanitario coinvolto
Contrassegnare il campo relativo alle figure professionali coinvolte nell'implementazione della pratica. è possibile selezionare più professionalità, tenendo in considerazione il diverso grado di coinvolgimento, es. pianificazione, esecuzione, valutazione, ecc.
 Personale medico Personale infermieristico Operatori socio-sanitari Farmacisti Terapisti Assistenti sociali Dietologo/nutrizionista Supporto clinico Economisti Personale scientifico/ricercatori Supporto tecnico Supporto amministrativo (segretarie, impiegati, receptionist, ecc) Supporto ambientale (amministrazione interna) Odontoiatri Altri membri dell'equipe odontoiatrica (assistente odontoiatra, igienista dentale, terapista dentale) oppure odontotecnici Dirigente medico Dirigente qualità  Risk manager Nessuna professionalità coinvolta
10. Coinvolgimento del paziente
Indicare l'eventuale coinvoglimento del paziente
È previsto un coinvolgimento diretto degli utenti del servizio? (utenti del servizio = pazienti, famigliari, rappresentanti dei pazienti, organizzazioni di pazienti)
No
Le informazioni in merito alla pratica sono a disposizione dei pazienti e dei cittadini/utenti del servizio?
No
11. Implementazione della pratica
Indicare come la pratica è stata implementata
C'è stata una collaborazione con altri paesi/organizzazioni internazionali nell'implementazione della pratica?
Si sono riscontrate difficoltà nell'implementazione della pratica?
Si è fatto ricorso a incentivi specifici per accrescere la motivazione del personale nell'implementazione della pratica?
L'implementazione della pratica è stata approvata dalla direzione clinica, dalla direzione ospedaliera o dall'organismo competente?
12. Analisi economica
Indicare le eventuali fonti di finanziamento per l'intervento e la metodologia seguita per l'analisi economica
Fonti di finanziamento per l'intervento
Specificare se è stata effettuata una analisi economica dell'intervento ed in caso affermativo, descrivere la metodologia adottata (analisi costo-efficacia? analisi costo-beneficio? analisi costo-utilità?) ed i risultati conseguiti con l'obiettivo di orientare le scelte di eventuali professionisti interessati a replicare l'esperienza. in caso si intenda effettuare un'analisi economica si può far riferimento alle linee guida ispor rct-cea per l'analisi di costo-efficacia
13. Costi
Indicazione dei costi relativi al personale che ha partecipato al progetto, e delle spese sostenute per l'acquisizione di beni e servizi.
  • Riepilogo costi in €
    0,00
    0,00
    0,00
  • Personale
    Nessuna voce di spesa presente
  • Altro Personale
    Nessuna voce di spesa presente
  • Altro Costo
    Nessuna voce di spesa presente
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