La collaborazione delle Farmacie, per le attività di supporto allo screening per il tumore del colon-retto con la determinazione del sangue occulto fecale, viene intensificata in armonia con il progetto del Ministero della Salute che prevede la “Sperimentazione dei Nuovi Servizi nella Farmacia di Comunità”.
L'inadeguata gestione dei campioni in fase pre-analitica, ovvero dalla raccolta della matrice biologica a domicilio da parte dell'utente, dal trasporto da casa fino alla consegna in Farmacia e da qui al Laboratorio, può determinare la mancata produzione di un rapporto di prova (non-conformità). In questi casi è necessaria la ripetizione dell'iter diagnostico da parte del cittadino.
A febbraio 2021, l'Agenzia di Tutela della Salute Bergamo (ATS) e Federfarma hanno avviato un progetto di collaborazione annuale con le Farmacie, il quale si avvale della digitalizzazione ed è finalizzato a ridurre le non-conformità in fase pre-analitica, per garantire maggiore sicurezza e qualità dei campioni pervenuti al Laboratorio di Prevenzione dell’ATS.
A sei mesi dall'inizio del progetto è stata osservata una riduzione del tasso della non-conformità relativa a "l'arrivo della provetta al Laboratorio dopo 7 giorni”. Tuttavia è stato riscontrato anche un leggero aumento del tasso della non-conformità “campione non-idoneo” (in eccesso o sporco), ragione per cui l’informazione della popolazione target circa la tecnica corretta di raccolta dei campioni andrebbe migliorata.
Parole chiave: Screening, non-conformità, Laboratorio di Prevenzione, Farmacie, Bergamo