Le pazienti in cui si sospetta una sindrome HELLP sono ricoverate in ambiente intensivo, dato il tipico carattere rapidamente ingravescente della patologia.
I criteri diagnostici della sindrome HELLP sono:
- Emolisi:
- Aumento degli enzimi epatici:
- Piastrinopenia
Il trattamento iniziale prevede:
1. Trasferimento in Terapia Intensiva
2. Profilassi delle convulsioni eclamptiche con magnesio solfato
4. Controllo della pressione arteriosa
5. Controllo della Coagulazione
6. Valutazione dello stato fetale (cardiotocografia, liquido amniotico, Doppler-velocimetria dei vasi fetali).
7. Parto
Il parto deve essere espletato in tutte le pazienti con epoca gestazionale < 24 e > 32 settimane, ed in presenza di sofferenza fetale o gravi complicanze materne (eclampsia, CID, distacco di placenta, insufficienza renale acuta, distress respiratorio, sospetto di ematoma epatico). Nelle pazienti con età gestazionale compresa tra 24 e 34 settimane è necessario, se possibile, intraprendere la profilassi corticosteroidea per la maturazione polmonare fetale, il parto deve essere espletato entro le 24 ore successive alla somministrazione dell’ultima dose.