Indicatori di processo:
- I Coordinatori Infermieristici (considerati unitamente alle Coordinatrici Ostetriche) hanno risposto alla
rilevazione nel 75% dei casi, mentre i Direttori/Responsabili di Struttura hanno risposto nel restante 25%.
- All’indagine ha aderito l’81% delle Strutture (Strutture Complesse e Semplici Dipartimentali) dell’Azienda (N=59) eleggibili alla rilevazione. I Dipartimenti che hanno aderito maggiormente alla rilevazione sono stati il Dipartimento Chirurgico Generale e Specialistico ed il Dipartimento Geriatrico (100% delle proprie Strutture che hanno avuto almeno un referente partecipante fra Direttore/Responsabile o Coordinatore).
Indicatori di esito:
- La Raccomandazione che è stata indicata come maggiormente applicabile all’interno della totalità delle Strutture sia quella relativa alla n. 9 (100%), seguita dalla Raccomandazione n.13 (89,8%), dalla n.8 (88,1%) e dalla n.17 (86,4%).
- le Raccomandazioni i cui contenuti si rivolgono alla maggioranza / totalità delle Strutture eleggibili alla rilevazione (ovvero che hanno interessato dal 60 al 100% delle Strutture aziendali), sono risultate essere anche quelle la cui effettiva applicazione capillare è risultata essere più difficoltosa: tanto più una Raccomandazione contiene contenuti che interessano trasversalmente tutte le Strutture, tanto meno è risultata essere omogenea la sua effettiva diffusione/applicazione. Infatti, fatto salvo che per le due Raccomandazioni relative all’uso dei farmaci (n.7 e n.12), applicate nel 100% delle Strutture in cui erano applicabili, tutte le restanti altre Raccomandazioni hanno comunque ottenuto livelli di non applicazione pari o inferiori all’ 8.5%. Le Raccomandazioni i cui contenuti sono risultati essere più “specifici” (eccetto per la n.6), ovvero orientate a specifiche aree cliniche, sono invece risultate essere quelle che trovano il 100% dell’applicazione presso le Strutture interessate.
- L'8% delle Strutture ha ritenuto bassa l'utilità degli strumenti specifici e degli eventi formativi messi a disposizione dall'Azienda per il miglioramento della sicurezza rispetto alle Raccomandazioni n.9 e n.4, ritenute tuttavia altamente rilevanti per la sicurezza dei processi. Il 37,5% delle otto Strutture in cui è ritenuta altamente rilevante la Raccomandazione n.10, ha anche ritenuto bassa l'utilità degli strumenti specifici e degli eventi formativi messi a disposizione dall'Azienda per il miglioramento della sicurezza. Tali Raccomandazioni, assieme a quella relativa alla n.6 saranno pertanto oggetto di progetti specifici all'interno della pianificazione triennale (Piano Programma sulla sicurezza della Cure 2016-2018).
- E' stata ottenuta una media di 8,7 suggerimenti/proposte di miglioramento per il miglioramento dei processi riguardanti le 17 Raccomandazioni.